21/04/21-15:30-Il mondo LGBTQI+

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Il seminario di mercoledì 21 aprile (ore 15.30 -17.15), è dedicato al mondo LGBTQI+ con la lezione del prof. Cirus RINALDI dell’Università di Palermo “Sociologia delle sessualità in Italia. Come spiegare il ritardo culturale?”, che ripercorre i cardini sociologici della sessualità a partire dalle accezioni utilizzate per definire gli altri e sé stessi nella propria identità sessuale. Si costruirà un ‘racconto’ per illustrare come le costruzioni storiche e culturali siano in realtà solo apparentemente universali.

Il dott. CesarePOZZUOLI, dell’Università di Napoli Federico II,interverrà su “Censura, sessualità e pratiche discorsive divergenti nella narrativa queer inglese tra fine ‘800 e primo ‘900”, trattando la varietà interpretativa sulla tematica della sessualità e la sua frequente stigmatizzazione nella letteratura queer inglese a cavallo tra Otto e Novecento.

Tali tematiche da tempo, sia nel campo della ricerca che in quello della didattica e della formazione, sono affrontate nell’Università di Salerno dove, nell’ambito del GEP (Piano di Uguaglianza di Genere), del Progetto R&I PEERS, coordinato dalla prof.ssa Ornella Malandrino, Direttrice OGEPO, all’interno delle 5 Aree di intervento, un team di Docenti e Personale TA lavora per l’affermazione dell’uguaglianza di genere superando un rigido schema binario. UNISA, dal 2019 prevede la carriera alias per studenti e studentesse in transizione di genere. Il GEP è stato approvato dal Senato Accademico e dal CdA il 6 e 7 marzo 2019.

Sul Progetto UNISA, relativo alla sensibilizzazione di genere/generi in Accademia, e sui seminari che dal 2010 si organizzano per fornire a studenti e studentesse una salda consapevolezza delle radici storico-culturali all’origine delle attuali concezioni sulla sessualità, erroneamente percepite come assolute, parlerà nella sua Introduzione la prof.ssa Maria Rosaria Pelizzari (DIPSUM), organizzatrice degli incontri seminariali. Seguirà il dibattito con studenti e studentesse nonché con quante/i hanno chiesto di partecipare come uditori/uditrici.

Il seminario di mercoledì 21 aprile (ore 15.30 – 17.15), è dedicato al mondo LGBTQI+ con la lezione del prof. Cirus RINALDI dell’Università di Palermo “Sociologia delle sessualità in Italia. Come spiegare il ritardo culturale?”, che ripercorre i cardini sociologici della sessualità a partire dalle accezioni utilizzate per definire gli altri e sé stessi nella propria identità sessuale. Si costruirà un ‘racconto’ per illustrare come le costruzioni storiche e culturali siano in realtà solo apparentemente universali.

Il dott. CesarePOZZUOLI, dell’Università di Napoli Federico II,interverrà su “Censura, sessualità e pratiche discorsive divergenti nella narrativa queer inglese tra fine ‘800 e primo ‘900”, trattando la varietà interpretativa sulla tematica della sessualità e la sua frequente stigmatizzazione nella letteratura queer inglese a cavallo tra Otto e Novecento.

Tali tematiche da tempo, sia nel campo della ricerca che in quello della didattica e della formazione, sono affrontate nell’Università di Salerno dove, nell’ambito del GEP (Piano di Uguaglianza di Genere), del Progetto R&I PEERS, coordinato dalla prof.ssa Ornella Malandrino, Direttrice OGEPO, all’interno delle 5 Aree di intervento, un team di Docenti e Personale TA lavora per l’affermazione dell’uguaglianza di genere superando un rigido schema binario. UNISA, dal 2019 prevede la carriera alias per studenti e studentesse in transizione di genere. Il GEP è stato approvato dal Senato Accademico e dal CdA il 6 e 7 marzo 2019.

Sul Progetto UNISA, relativo alla sensibilizzazione di genere/generi in Accademia, e sui seminari che dal 2010 si organizzano per fornire a studenti e studentesse una salda consapevolezza delle radici storico-culturali all’origine delle attuali concezioni sulla sessualità, erroneamente percepite come assolute, parlerà nella sua Introduzione la prof.ssa Maria Rosaria Pelizzari (DIPSUM), organizzatrice degli incontri seminariali. Seguirà il dibattito con studenti e studentesse nonché con quante/i hanno chiesto di partecipare come uditori/uditrici.

Il seminario di mercoledì 21 aprile (ore 15.30 – 17.15), è dedicato al mondo LGBTQI+ con la lezione del prof. Cirus RINALDI dell’Università di Palermo “Sociologia delle sessualità in Italia. Come spiegare il ritardo culturale?”, che ripercorre i cardini sociologici della sessualità a partire dalle accezioni utilizzate per definire gli altri e sé stessi nella propria identità sessuale. Si costruirà un ‘racconto’ per illustrare come le costruzioni storiche e culturali siano in realtà solo apparentemente universali.

Il dott. CesarePOZZUOLI, dell’Università di Napoli Federico II,interverrà su “Censura, sessualità e pratiche discorsive divergenti nella narrativa queer inglese tra fine ‘800 e primo ‘900”, trattando la varietà interpretativa sulla tematica della sessualità e la sua frequente stigmatizzazione nella letteratura queer inglese a cavallo tra Otto e Novecento.

Tali tematiche da tempo, sia nel campo della ricerca che in quello della didattica e della formazione, sono affrontate nell’Università di Salerno dove, nell’ambito del GEP (Piano di Uguaglianza di Genere), del Progetto R&I PEERS, coordinato dalla prof.ssa Ornella Malandrino, Direttrice OGEPO, all’interno delle 5 Aree di intervento, un team di Docenti e Personale TA lavora per l’affermazione dell’uguaglianza di genere superando un rigido schema binario. UNISA, dal 2019 prevede la carriera alias per studenti e studentesse in transizione di genere. Il GEP è stato approvato dal Senato Accademico e dal CdA il 6 e 7 marzo 2019.

Sul Progetto UNISA, relativo alla sensibilizzazione di genere/generi in Accademia, e sui seminari che dal 2010 si organizzano per fornire a studenti e studentesse una salda consapevolezza delle radici storico-culturali all’origine delle attuali concezioni sulla sessualità, erroneamente percepite come assolute, parlerà nella sua Introduzione la prof.ssa Maria Rosaria Pelizzari (DIPSUM), organizzatrice degli incontri seminariali. Seguirà il dibattito con studenti e studentesse nonché con quante/i hanno chiesto di partecipare come uditori/uditrici.

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